Recentemente alla mostra di Monet di Torino sono rimasta rapita da una citazione scritta su una parete del museo che recitava:
“The subject is something secondary. What I want to reproduce is what exists between me and the subject”
che tradotto potrebbe suonare così “Il soggetto/oggetto è qualcosa di secondario. Ciò che voglio riprodurre è ciò che esiste tra me e il soggetto/oggetto.” Ecco quindi l’approccio impressionista che mi ha immediatamente rimandato a come ognuno di noi rappresenta la propria realtà … per gli impressionisti si trattava di rappresentare un immateriale, percezioni, impressioni, luci … per noi quotidianamente è il raccontarci la nostra realtà. E quindi quando hai un problema è molto utile iniziare ad esplorare come lo percepisci. Un primo passo per andare verso la sua soluzione è sviluppare più consapevolezza rispetto al tipo di “occhiali” o di punti di vista attraverso i quali osservi il problema. Ma come si fa? Parti dall’analisi del linguaggio che usi per descriverlo, ti propongo un esercizio utile a questo scopo:
- scrivi su un diario il problema, descrivilo a ruota libera, senza filtri, come se lo stessi raccontando alla tua migliore amica;
- ora lascia passare un pò di tempo e poi rileggi ciò che hai scritto come se fossi un osservatore esterno, come se fosse il racconto di qualcun altro e analizza le parole che hai usato;
- prova a cercare: ci sono metafore? Ci sono delle idee/parole/concetti ripetuti più volte? C’è qualche passaggio che ti colpisce in particolare? Riconosci le tue credenze/opinioni o giudizi che emergono e che sono poco utili o limitanti?
Questo esercizio può aiutare a sviluppare maggiore consapevolezza e riconoscere che è il tuo modo di guardare alla realtà che ti sta ostacolando, non è certamente un punto di vista sbagliato, anzi, è sacrosanto, non stiamo dando giudizi di valore, semplicemente va appreso un modo di guardare alla realtà più utile a facilitare il cambiamento che desideri!
Spero che questo esercizio possa esserti utile.
Se vuoi fare un lavoro più strutturato, un percorso di coaching individuale può essere un modo per accelerare o sbloccare situazioni di stallo e realizzare i tuoi obiettivi.
Se vuoi sapere qualcosa di più sul coaching ecco un link alla International Coach Federation (ICF) https://www.icf-italia.org
Luisa Danieli
Bell’articolo e bello il suggerimento dato per una maggiore consapevolezza di se e del proprio modo di vedere la realtà.