In un mondo che cambia costantemente e, talvolta, troppo velocemente, imparare “l’arte della resilienza” è una necessità per ognuno di noi. Sappiamo tutti che la vita è paragonabile ad una corsa ad ostacoli più o meno alti. Alcuni riusciamo a superarli, altri invece li buttiamo a terra cadendo anche noi. Cadere però non vuol dire “fermarsi”! Il cadere ci dovrebbe servire a “realizzare” il grado di difficoltà della sfida che abbiamo di fronte. Grande o piccola che essa sia abbiamo due possibilità: o ci rinunciamo o proviamo ad allenarci nel modo giusto per superarla.
Ecco che entra in gioco la RESILIENZA! Essere resilienti vuol dire imparare ad essere elastici, dinamici, capaci di abbracciare il cambiamento e di vedere le “opportunità” anziché le “difficoltà” insite nelle situazioni nuove che dobbiamo vivere.
Sappiamo tutti che rimanere positivi e propositivi di fronte a qualcosa di nuovo che ci spaventa non è affatto semplice. Se noi affrontiamo una difficoltà nella sua totalità e complessità è molto facile che ci perderemo. Dobbiamo quindi imparare a “frazionarla”! Ciò vuol dire che dovremo adottare una strategia nuova dividendo in piccole parti il problema.
Se ripercorriamo a ritroso la nostra vita constateremo che tutto ciò che abbiamo realizzato è la sommatoria di singoli comportamenti attuati con un impegno quotidiano costante verso obiettivi ben precisi. Esame dopo esame ci siamo magari laureati, colloquio dopo colloquio abbiamo trovato il lavoro che ci piace… Abbiamo fatto tutto per step graduali e siamo arrivati a mete che saranno inevitabilmente il punto di partenza per il raggiungimento di altre mete.
Vivendo nel “qui ed ora” abbiamo costruito il nostro passato e costruiremo il nostro futuro attuando così il CAMBIAMENTO!
Il pensiero che quindi ci deve costantemente accompagnare è: “Ce l’ho fatta tante volte e continuerò a farcela!!!”
MCristina Raga